Ritorno della famiglia estesa
Negli ultimi due secoli, nell’ambito delle relazioni familiari, il cambiamento forse più evidente in gran parte del mondo è stato l’esplosione delle famiglie nucleari a discapito di quelle estese. Non a caso, la stragrande maggioranza delle abitazioni è progettata per la famiglia nucleare. Ora, però, lo smartphone ha gettato le basi per un nuovo tipo di famiglia. Con piattaforme quali Facebook e WhatsApp, la famiglia estesa non vive più nella stessa casa, dove l’intensità del rapporto può risultare oppressivo, ma i cugini, ad esempio, possono restare costantemente in contatto gli uni con gli altri. Quando la famiglia si riuniva solo per le festività o i compleanni, le conversazioni tendevano a essere piuttosto formali. Oggi, invece, con i contatti costanti che avvengono online, la famiglia estesa è tornata a uno stile di comunicazione più informale. D’altro canto, non vivendo sotto lo stesso tetto, si è meno intrusivi. Una famiglia estesa di questo tipo non ha un reale precedente nella storia.
L’illustrazione seguente, creata da Xinyuan Wang, è tratta dal nostro libro Lo Smartphone Globale (pp. 68-70) e mostra un’abitazione in cui vivono due persone nel campo di ricerca di Shanghai. Spostandosi di stanza in stanza, il signor e la signora Huang sono costantemente in contatto con le famiglie dei loro cari che vivono in altre zone della Cina. La facilità con cui questo avviene restituisce l’idea che siano quasi come un’unica famiglia.
