COSA ABBIAMO SCOPERTO?

In tutte le comunità tranne al-Quds, la ricerca si è svolta tra febbraio 2018 e giugno 2019. I membri del team ASSA sono rientrati prima dell’esplosione della pandemia, restando però in contatto con i partecipanti anche durante l’emergenza. Dunque, cosa abbiamo scoperto?

Per saperne di più, clicca sulle diverse scoperte riportate di seguito. Ove possibile, abbiamo cercato di illustrarle attraverso video, foto, illustrazioni o fumetti.

La casa trans-portatile

Oggigiorno i telefoni andrebbero visti più come un luogo in cui viviamo, che come un dispositivo che utilizziamo.

Opportunismo perpetuo

Gli smartphone favoriscono un profondo ri-orientamento verso il mondo che ci circonda, e impediscono di annoiarsi anche solo per un istante.

Oltre L’antropomorfismo

Gli smartphone non sono antropomorfi: non ci assomigliano, ma la relazione che abbiamo con loro mostra un’intimità molto profonda.

Assistenza e sorveglianza

Prima della pandemia di Covid-19, il team di ricercatori aveva osservato come lo smartphone agevolasse tanto le possibilità di prestare assistenza, quanto quelle di mettere in campo delle forme di sorveglianza.

Smart-from-below

I dispositivi ‘smart’ possono imparare dal comportamento degli utenti, ma ben più importante è il modo in cui gli utenti trasformano i loro smartphone in modo creativo.

Relazioni intergenerazionali

Lo smartphone si colloca all’interno di un cambiamento molto più profondo nelle relazioni intergenerazionali.

Il ritorno della famiglia estesa

Uno dei cambiamenti più rilevanti nelle relazioni familiari in gran parte del mondo è stato il diffondersi della famiglia nucleare. Lo smartphone sta però invertendo questa tendenza.

Né anziani, né giovani

Il nostro progetto mirava a incentrarsi sull’invecchiamento, non sulle persone definite dalla loro età.

Ecologia sociale e dello schermo

Lo smartphone è affiancato da una più ampia ecologia di schermi come tablet, laptop e smart TV. Sia i telefoni, che le applicazioni possono essere condivisi tra le persone.

L’avvento della conversazione visiva

Nella maggior parte dei casi, in passato si conversava o direttamente a voce, o indirettamente attraverso forme di scrittura, ma al giorno d’oggi le immagini possono essere ‘conversazionali’.

Compiti, non app

Gli utenti non si orientano semplicemente in base alle app, ma combinano diverse funzioni per svolgere compiti e attività.

Applicare le nostre scoperte

Usare l’etnografia per sviluppare progetti che possano promuovere più direttamente la salute e il benessere.

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